Trasporto scolastico, al via il potenziamento

Interventi provvisori e flessibili per venire incontro agli studenti che si spostano dai Comuni più lontani per raggiungere gli istituti di Firenze

MUGELLO — A fronte di alcune criticità rilevate il consigliere delegato della Metrocittà alla Viabilità, Massimiliano Pescini, ha chiesto alle Scarl, che gestisce il servizio, di potenziare subito il servizio, con interventi anche di natura provvisoria e flessibile.

Nel frattempo, sulla base dei dati già raccolti, alcune misure di riorganizzazione sono già state adottate, come il potenziamento delle linee urbane 5, la modifica di orario della linea urbana 72 e della linea extraurbana Firenze-Impruneta, il potenziamento al mattino della linea Barberino del Mugello-Firenze e Greve in Chianti-Figline Valdarno.

Sarà inoltre richiesta ai dirigenti scolatici una flessibilità in entrata per studenti che frequentano quegli istituti scolastici dove è stato riscontrato un frequente ritardo in arrivo dei bus a causa di problemi di traffico, a cui non stato possibile trovare una diversa soluzione.

I problemi sono stati analizzati dai tecnici della città metropolitana e delle società che svolgono il servizio in un incontro in cui sono state prese in esame sia le esigenze manifestate dai rappresentanti delle scuole, sia le diverse segnalazioni e problematiche rilevate in queste prime due settimane dell'anno scolastico.

L'impegno condiviso da tutti è stato quello di venire incontro alle esigenze degli studenti, con particolare riferimento ai pendolari che vengono dai Comuni più lontani e che trascorrono più tempo sui bus. Nella riunione è stato rilevato come il cambiamento degli orari delle lezioni da un anno a un altro, deciso in ordine sparso dai differenti istituti, complica molto la situazione ed obbliga a rivedere ogni volta tutta la programmazione del servizio di trasporto degli studenti, con la possibilità che non sia possibile soddisfare tutte le esigenze per motivi di reciproca incompatibilità. Il fatto che ancora siano in vigore orari provvisori in tutte le scuole, con termine delle lezioni in orari diversi da quelli che saranno quelli definitivi, non consente di fare le rilevazioni necessarie per avere numeri certi sugli studenti presenti nelle diverse fasce orarie. Diventa perciò complicato predisporre il servizio commisurato alle esigenze e alle destinazioni.

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