Nasce l'ambito turistico Mugello

La sua istituzione sarà ufficializzata con una convenzione tra l'Agenzia regionale di promozione turistica e l'Unione dei Comuni del Mugello

SCARPERIA-SAN PIERO A SIEVE — Una gestione coordinata e condivisa della promozione turistica e territoriale per il Mugello: è questo l'obiettivo dell'Ambito turistico Mugello, la cui istituzione sarà ufficializzata domani con la firma di una convenzione tra l'Agenzia Regionale di Promozione Turistica e l'Unione dei Comuni del Mugello.

Il documento sarà firmato durante un incontro di Anci Toscana al palazzo dei Vicari. Saranno presenti gli amministratori locali ed in particolare degli assessori al Turismo dei Comuni della zona.

Prosegue inoltre il tour di Dire e Fare con gli incontri Officine di Identità. Promosso da Anci e Regione, il ciclo di incontri è nato per toccare i territori toscani e stimolare occasioni di riflessione, approfondimento e confronto “a supporto degli ambiti nella definizione delle proprie potenzialità di sviluppo turistico”. E domani sarà la volta di #Destinazione Mugello e Area Pratese al Palazzo dei Vicari a Scarperia, nel comune di Scarperia e San Piero, per approfondire, partendo dall’analisi dei principali driver turistici e dalle nuove forme di narrazione del territorio, le specificità dei due ambiti turistici.

Ad aprire i lavori, alle 9,30, l'assessore al Turismo dell'Unione dei Comuni del Mugello, sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti e la responsabile Turismo e Marketing Territoriale Anci Toscana, sindaco di Cortona, Francesca Basanieri. Seguiranno gli interventi di Stefano Romagnoli, dirigente Settore Legislazione Turismo e Commercio della Regione Toscana; Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica; Paolo Chiappini, direttore Fondazione Sistema Toscana.

Inoltre, dalle 11,30 alle 13 si svolgeranno i tavoli degli ambiti turistici Mugello e Area pratese per discutere di Identità, qualità, organizzazione e prospettive: partendo dal racconto di alcune esperienze e progetti locali verranno individuati punti di forza e debolezza rispetto a nuove idee per lo sviluppo turistico. Ai due tavoli sono invitati a partecipare amministratori, enti, scuole, associazioni, aziende, cooperative, operatori ed esperti del settore.

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