Guerra aperta all'insetto tipografo

FIRENZUOLA — Il cosiddetto bostrico tipografo "penetra nel tronco della pianta causandone in breve tempo la morte, e la sua rapidità nel propagarsi da piantaa pianta rappresenta una reale minaccia per l''esistenza stessa di un bosco", spiega l'Unione montana dei Comuni del Mugello.

Le misure previste per debellare gli attacchi sono il taglio selettivo, la scortecciatura e la distruzione dei residui. Non solo, anche il posizionamento dei tronchi esca e delle trappole è una misura in campo. 

Nei mesi scorsi sono stati rinvenuti dei focolai. Per questo, l'ufficio paf, patrimonio agricoloforestale, dell'Unione montana dei Comuni del Mugello ha concordato con il servizio fitosanitario della Regione Toscana e il Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura, misure urgenti di contenimento e lotta. 

Per catturare gli insetti sono stati sistemati anche tronchi-esca e apposite trappole fatte arrivare dall'Austria.  I trattamenti previsti sono stati portati a termine e l'Unione dei Comuni in accordo con il Crea sta monitorando la situazione con 70 trappole. 

I numeri parlano chiaro: nella zona di taglio raso, ampia 3,2 ettari, sono stati raccolti fino a 4700 insetti per ogni trappola ogni 15 giorni e 2800-3000 insetti elle aree di diradamento.

La preoccupazione ora si sposta in zona Prato all'Albero, dove sono stati catturati 1200 insetti. Si tratta di un numero abbastanza consistente che potrebbe far scatenare un attacco anche in una nuova area rispetto a quella dove si è svolto l'intervento. 

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